Perchè le genti oppresse dai regnanti o dittatori sanguinari, nella Storia umana, difficilmente si sono ribellate ad essi?

A questo interrogativo risponde lo storico Alessandro Barbero. Egli, magistralmente, giustifica questo atteggiamento rinunciatario

delle popolazioni ad una tendenza alle regole del branco, che, atavicamente, giustificano le malefatte del regime ove vivono come

un male necessario per la sopravvivenza della società umana stessa. Il dover obbedire a che comanda, sia pure in senso dispotico

si trasforma per molti, dunque, secondo Barbero, quasi in un sentimento di ammirazione per l'Imperatore.

In tutto questo, la logica della regola del Branco illustrata da Barbero risulta ineccepibile, ma attenzione.......se le genti si ribellano

all'Imperatore nonostante la loro naturale tendenza alla sopportazione......allora, in questo caso siamo al punto di rottura della situazione.

Ecco, dunque, aggiungo io, che nascono le Rivoluzioni e con esse nuovi modi di convivenza del popolo,  sempre che non accada, invece, una Restaurazione.

  

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