FIAT - CMASA - Rs. 14
Modello

FIAT RS.14

Motore FIAT A.74 Rc.38
Potenza HP

hp. 840 X 2

Apertura Alare

m. 19.54

Lurghezza

m. 14

Altezza

m. 5.51

Superficie Alare

mq. 50

Peso

kg. 5,410

Peso massimo

kg. 8,470

Velocit�

km/h 382 @ 4500 m

Autonomia

km. 1,900

Quota di tangenza

m. 6,300

Armamento

2 x 7.7 mm
1 x 12.7 mm

Equipaggio

5

Esemplari Costruiti

186

Il Fiat R.S.14, denominato anche Fiat CMASA R.S.14, era un idrovolante a galleggianti bimotore da ricognizione marittima a lungo raggio, progettato dall'azienda italiana FIAT e prodotto negli stabilimenti dalla CMASA di Marina di Pisa negli anni quaranta.
Nel 1937 la Regia Marina emise una specifica per per la fornitura di un ricognitore marittimo strategico a lungo raggio per sostituire l'ormai anziano CANT Z.501 e da affiancare al più recente CANT Z.506. Le caratteristiche richieste erano di raggiungere e mantenere la velocità di almeno 300 km/h con possibilità di raggiungere i 350 km/h in caso di necessità.

Per la costruzione ci si affidò all'esperienza decennale maturata in campo nautico dalla CMASA di Marina di Pisa, già produttrice degli idrovolanti civili interamente metallici Dornier Wal e che era stata recentemente assorbita dall'azienda torinese.

Il primo prototipo prese il volo nel maggio 1939 fornendo delle ottime prestazioni in termini di maneggevolezza e velocità massima raggiungendo i 406 km/h, ben superiore alle specifiche richieste. Purtroppo venne riscontrata anche una cronica tendenza al cedimento dei montanti collegati ai galleggianti che causò diversi incidenti in fase di ammaraggio con un conseguente notevole ritardo nella messa a punto. Questo costrinse l'avvio alla produzione in serie solamente due anni più tardi con la consegna ai reparti dislocati nel sud Italia verso la fine del 1941 ed il 1942.

I compiti ad esso assegnati erano limitati alla ricognizione marittima a lungo raggio, alla scorta convogli e a compiti di guerra anti-sommergibile, mentre si rivelarono poco adatti alle missioni di ricerca e salvataggio a causa di una difficoltosa capacità di galleggiamento specie in presenza di mare grosso.