CANT Z.1007 –bis- Alcione

Il CANT Z.1007 –bis- Alcione era un bombardiere medio italiano della seconda guerra mondiale. Nonostante la sua struttura lignea fu probabilmente il miglior bombardiere medio prodotto in grande serie della Regia Aeronautica. Il progetto, nato nel 1935, era dell'ingegner Filippo Zappata e manteneva l'estrema pulizia delle linee tipica delle sue realizzazioni. La formula era quella del trimotore, la più diffusa tra i velivoli italiani medio/pesanti di quel periodo

La ditta costruttrice, CRDA CANT (Cantieri Riuniti dell'Adriatico - Cantiere Navale Triestino) , presentò il primo prototipo, CANT. Z.1007 nel marzo 1937. Il prototipo si distingueva dalle versioni successive per i motori in linea Isotta Fraschini Asso XI da 825 CV, e per le eliche bipala lignee. Successivamente, per la prima versione di serie di 34 esemplari destinata al 221° Gruppo della Regia Aeronautica, vennero introdotti eliche tripala metalliche e radiatori modificati. I propulsori "Asso XI" si dimostrarono inaffidabili[citazione necessaria], e quindi il primo lotto di velivoli non trovò impiego operativo. Parallelelamente alla produzione del primo lotto, il progettista lavorò ad una versione modificata, CANT. Z.1007bis, destinata a montare i più potenti motori radiali Piaggio P.XI R.2C 40, 14 cilindri a doppia stella raffreddati ad aria. Vennero modificati anche i piani di coda per migliorare la visuale di tiro della torretta dorsale. Dal 35° esemplare di serie vennero introdotte queste modifiche. I primi esemplari di serie entrarono in servizio nel 1940.

L'Alcione, così venne battezzato, era un aeroplano veloce e affidabile, ma che soffrì di una laboriosa manutenzione e messa a punto, dovuta alla struttura in legno. Nel 1942 era ormai superato, ma i programmi per la produzione in serie dei velivoli destinati a sostituirlo, tra cui il CANT Z.1018 Leone, tardavano e furono definitivamente arrestati con l'armistizio.

I CANT Z.1007bis di serie vennero prodotti con l'impennaggio verticale di coda in due differenti versioni (le due versioni non sono in genere considerate varianti):

Impiego operativo [

Il CANT Z.1007bis operò come bombardiere sul fronte greco, in Egeo (nel 1941 la 210a Squadriglia affondò il cacciatorpediniere britannico Juno), e su tutto lo scacchiere mediterraneo.

Nome /      Name CRDA Cant. Z 1007 bis
Carattestistiche/ Type  Bombardiere medio trimotore monoplano
Anno di Costruzione Year of constr. 1938
Primo Volo/  First flight
Progettista/ Eng. Ing. Filippo Zappata
Equipaggio n. /Crew 2+4 
Ap. Alare / mt. Span wings 24,80
Lunghezza/ mt. Lenght 18,47
Altezza/ mt. Height 5,22
Sup. Alare mq / Wing area  75,30 
Motore -i /  Power Plant-s 3 Piaggio P.XI R.C. 40 da 746 kw ( 1014 CV)
Peso max /   Max weight 13620 kg
Peso a secco / Empty weight 9396 kg.
Carico utile / Loaded weights 1200 kg di bombe interne e fino a 1000 kg di bombe esterne
Armamento / Armament 2 mitragliatrici da 12,7 mm e 2 mitragliatrici da 7,7 mm
Vel. max/     Max speed 456 km/h a 4600 mt.
Tangenza prat. /  8400 mt.
Autonomia / Range 2000 km.
Varianti /    Special Type Cant. Z.1015 - Cant. Z 516